Il Centro COALA e il Fab Lab OpenDot con il coordinamento di OBM (Ospedale dei bambini di Milano Buzzi) e grazie al supporto finanziario di Ubezio Fugazza e dell'Associazione Più Unici che Rari, hanno sviluppato una palestrina portatile per la riabilitazione dei bambini. Grazie ad un percorso di co-progettazione tra i designer di OpenDot e i terapisti del Centro è nata l’idea di sviluppare uno strumento riabilitativo portatile dedicato alle persone che necessitano di terapie neuro-psicomotorie.
La borsa magica di Nini è il risultato del processo: una palestra riabilitativa portatile prodotta interamente nel Fab Lab OpenDot, su misura delle esigenze del Centro per bambini dai 6 mesi ai 12 anni. Un sistema su ruote, facile da trasportare e dotato di componenti semplici da montare, regolabili, lavabili e igienizzabili. Il contesto pandemico, infatti ha aggravato la situazione limitando la possibilità di spostamenti. Ma ha anche rafforzato la necessità di progettare uno strumento che potesse favorire la riabilitazione dei bambini del centro. Dopo una serie di sessioni di ideazione e confronto, i designer e maker di OpenDot insieme ai terapisti hanno progettato un sistema in grado di supportare percorsi riabilitativi del Centro creando una soluzione adeguata e confortevole soddisfando esercizi per tre posture: sdraiato, seduto, in piedi.
La borsa magica di Nini, verrà portata direttamente nella stanza dei giovani ospiti, aperta e assemblata per consentire di fare esercizi riabilitativi anche quando si è costretti a rimanere in ospedale più del previsto. La risposta alla domanda di come avvicinare la terapia motoria alle persone, non sta tanto nella soluzione finale, la chiave dell’innovazione risiede infatti nel processo dico-progettazione, perchè, come spesso succede nell’ambito della salute e della cura, il mercato non soddisfa tutti i bisogni, e troppo spesso i costi sono proibitivi. Co-design e fabbricazione digitale si dimostrano ancora una volta gli ingredienti chiave per innovare il mondo della cura.